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Prova mediante durometro
Tale tecnica prevede l’indagine di durezza in situ su elementi in acciaio strutturale (piatti, tubi, profili…), incluse barre di armatura di calcestruzzo armato opportunamente levigate. L’obiettivo è determinare la durezza superficiale dell’elemento sottoposto a prova al fine di stimare la resistenza del metallo. Gli elementi metallici sottoposti a prova dovranno avere spessore maggiore di 3 mm, raggio di curvatura minimo di 30 mm, distanza dal bordo del punto di impatto maggiore di 5 mm; inoltre, il campione sottoposto a prova dovrà essere rigidamente vincolato alla struttura di cui è parte. La prova comprende la preparazione della superficie e l’effettuazione di almeno 3 misure (o un numero pari a 10 se si riscontra dispersione di dato).
Normativa tecnica di riferimento: UNI EN ISO 16859: 2015; UNI EN ISO 18265: 2014.