Misura dell’umidità del legno

La prova consiste nella stima puntuale con metodo resistivo del contenuto di umidità di un elemento ligneo. Il contenuto di umidità (o d’acqua) nel legno corrisponde al rapporto tra la differenza di peso tra il materiale in opera e lo stesso materiale allo stato essiccato (anidro), al numeratore, ed il peso del materiale allo stato anidro, al denominatore. In altri termini, il contenuto di umidità è specificatamente definito come il rapporto tra il peso dell’acqua nel materiale in opera e il peso del legno essiccato dopo l’essiccazione a 103°C. La misurazione, che fornisce una stima del contenuto d’acqua mediante correlazione empirica, viene eseguita attraverso igrometro a resistenza, i cui elettrodi vengono infissi mediante percussione manuale nel materiale, alla profondità selezionata. Oltre alla stima del contenuto d’acqua, mediante tale metodologia di prova è possibile valutare quantitativamente la vulnerabilità di un elemento ligneo ad eventuali ammaloramenti per attacco fungino, in base al tenore di umidità determinato.
Normativa tecnica di riferimento: UNI EN 13183-2: 2003.